Assegno Unico Universale per figli a carico

Dal 1 marzo entra effettivamente in vigore l’AUU, l’Assegno Unico Universale per i figli a carico, in sostituzione delle altre forme di aiuto alle genitorialità

Cos’è l’Assegno Unico Universale per i figli a carico

L’Assegno Unico Universale per i figli a carico è la nuova misura di sostegno alle famiglie con figli fino a 21 anni che, a decorrere dal 2022, sostituisce tutte le altre misure di agevolazione attualmente in essere:

  • assegni familiari (verranno riconosciuti solo fino al mese di febbraio);
  • detrazioni di imposta IRPEF;
  • premio alla nascita (c.d. bonus mamma o bonus 800 Euro);
  • fondo di sostegno alla natalità;
  • assegno di natalità (c.d. bonus bebè o 80 Euro);

L’AUU spetta a tutti i nuclei familiari con figli, indipendentemente dalla posizione lavorativa dei genitori e senza limiti di reddito, con dei meccanismi perequativi legati ad alcune variabili, come il numero dei figli, eventuali situazioni di disabilità o ancora, l’età degli stessi. Il trattamento viene erogato direttamente dall’INPS, ciò significando che i lavoratori dipendenti non vedranno più gli assegni in busta paga ma riceveranno l’accredito sul proprio conto corrente da parte dell’istituto di previdenza.

L’importo degli AUU è infine parametrato alle risultanze dell’ISEE, prerequisito necessario per l’ottenimento dell’importo effettivamente spettante. In caso di mancata presentazione dell’ISEE, viene riconosciuto l’importo minimo di Euro 50,00 per ciascun figlio.

Cos’è l’ISEE

L’ISEE, acronimo di indicatore della situazione economica equivalente, è un indice che permette di misurare la condizione economica di un nucleo familiare in considerazione di:

  • elementi di tipo familiare (numerosità dei componenti, situazioni di disabilità, etc..);
  • elementi di tipo economico e patrimoniale- finanziario, quali il possesso di immobili, la disponibilità di fondi patrimoniali, conti correnti, libretti, quote di fondi comuni, titoli azionari, etc…

A questi elementi viene applicata una scala di equivalenza che permette quindi di giungere al calcolo dell’indicatore. L’ISEE viene determinato attraverso la DSU (dichiarazione sostitutiva unica) che può essere presentata autonomamente tramite il sito dell’INPS oppure tramite un patronato/CAF.

Niente più arretrati

Tra le novità più importanti segnaliamo che per l’AUU – differentemente dagli assegni familiari – non potranno essere presentate domande per gli arretrati. Ciò significa che – con esclusione del periodo transitorio in essere fino a giugno, nel quale per le domande presentate saranno riconosciuti gli assegni partendo dal mese di marzo – quelle trasmesse a partire dal 1 luglio varranno solo per il futuro, precisamente a partire dal mese successivo a quello della domanda stessa.

Il conto corrente

Per ricevere correttamente gli AUU, è necessario che il conto corrente indicato nella domanda sia intestato o cointestato al richiedente, che sia attivo e che il codice fiscale del richiedente anagrafato presso l’istituto di credito corrisponda a quello in possesso dell’Istituto di previdenza.

Come compilare la domanda

La domanda, oltre ad essere presentata tramite un CAF/patronato o telefonando al numero verde 803.164 può essere inviata telematicamente dal sito INPS tramite questo link .

Una volta effettuato l’accesso con SPID o con le altre modalità previste, occorrerà cliccare sul pulsante NUOVA DOMANDA/AGGIUNGI FIGLIO A DOMANDA GIA’

PRESENTATA

e compilare i diversi riquadri – che appariranno in sequenza – avendo cura di inserire i seguenti dati e selezionare le eventuali opzioni in base alla situazione del richiedente.

Si ricorda di prestare attenzione alla spettanza delle maggiorazioni previste per Legge, riportate in calce nella procedura di compilazione.

Per ogni figlio per il quale si intende presentare domanda andrà compilata una specifica scheda, attivabile cliccando sul pulsante “Aggiungi figlio”, posto in alto della schermata.

Completata l’acquisizione dei dati anagrafici e premendo sul link AVANTI (situato in basso a destra dello schermo), il sistema richiederà di inserire le coordinate bancarie del conto corrente o altro strumento equivalente ove richiedere l’accredito degli AUU.

Prima di terminare la procedura di compilazione e cliccare sul link INVA DOMANDA, posto in basso, occorrerà apporre i flag sulle dichiarazioni di responsabilità e di presa visione dell’informativa ai sensi del GDPR 2016/679.

Come seguire l’istruttoria

L’iter di istruttoria della domanda potrà essere seguito sempre dallo stesso punto di accesso, selezionando l’opzione “Consulta le domande presentate”, ove saranno visibili i dettagli della richiesta e le eventuali correzioni/azioni richieste dall’istituto per il buon esito dell’istanza.

Le tempistiche di pagamento

I tempi di erogazione del sussidio dipenderanno dalla celerità nell’evasione delle pratiche da parte degli uffici.